lunedì 17 agosto 2015

IN RIVA AL PASSIRIO






Spazzano i miei ricordi
le fragoreggianti schiume
delle candide rapide
e io appaiono nuova
nel nulla della mia memoria.

Stroncano le mie parole
i brulicanti versi del fiume
E mi restituiscono muta
all' eterno silenzio

Smetto finalmente di giocare
col mio assurdo passato,
il suo vuoto appannato appena
dalla mia ombra vagante.

Né mi è di conforto il trastullarmi idiota
con un futuro troppo in fretta inventato

Cerco il mio presente
che sfugge infastidito la mia mente
e non trovo ancora  nulla
che non sia evanescente

Vorrei urlare forte
il mio esserci qui e ora
Ma il fiume scorre forte
e mi dice:" non ancora!"

"Allora quando?" Chiedo infine assai turbata
Ma l' acqua mi risponde: "datti infine una calmata!"


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